lunedì 20 ottobre 2008

Aggiornamento trimestrale..

Durante il terzo trimestre 2008 le posizioni in essere sono state gestite con un basso profilo di rischio (quota azionaria inferiore al 20%_in crescita rispetto al II° TRIMESTRE_) ma i timori di una recessione più lunga del previsto, l'accentuarsi della crisi finanziaria e del credito e soprattutto la mancanza di spunti sul fixed income ha portato una variazione negativa del portafoglio del 4,0136%.
La performance media mensile risulta pertanto pari al +0,6396183% dall'01/01/1988 che moltiplicata per 249 mesi porta il risultato operativo ad un +159,26496%.
La strategia per il terzo trimestre 2008 prevede la prosecuzione del moderato aumento dell'esposizione azionaria.

venerdì 19 settembre 2008

I risparmiatori, bandiere al vento.

Ieri fior di analisti scrivevano:

La crisi del credito è grave e strutturale. A rischio un nuovo 1929?
http://it.biz.yahoo.com/18092008/92/crisi-credito-grave-strutturale-rischio-1929.html


Non passano neanche 24 ore e gli stessi oggi ci dicono:

Il mercato ha raggiunto un importante livello dal quale potrà ripartire al rialzo
http://it.biz.yahoo.com/19092008/92/mercato-raggiunto-importante-livello-dal-quale-potra-ripartire-rialzo.html



Ma se ieri la crisi era "grave e strutturale" com'è possibile che oggi, dopo solo 4 chiacchiere, ancora neanche confermate da alcun fatto certo, di un membro della FED.....il "mercato" possa aver "raggiunto un importante livello dal quale potrà ripartire al rialzo"?

Un buon analista il "livello" avrebbe dovuto vederlo ieri mentre c'era il panicselling generale....MS che rincorreva quelli di Wach......WM che cercava quelli di JP.....GS che si affrettava a "consolare" il mercato....con gli indici che perdevano oltre il 3%....vederlo oggi, il "livello", è da incompetenti...ancora di più affermare che il "peggio" è passato.


In conclusione vi dico:........"il miglior analista è colui che coccola i risparmi dei propri clienti, salvaguardando il capitale, fregandosene del timing, ragionando sul lungo periodo"...e soprattutto...."lasciate perdere chi vende speranze".


lunedì 4 agosto 2008

Aggiornamento trimestrale.


Durante il secondo trimestre 2008 le posizioni in essere sono state gestite con un basso profilo di rischio (quota azionaria inferiore al 15%) ma i timori di una recessione più lunga del previsto, l'inflazione galoppante e soprattutto la mancanza di spunti sul fixed income ha portato una variazione negativa del portafoglio del 2,97238%.
La performance media mensile risulta pertanto pari al +0,6637% dall'01/01/1988 che moltiplicata per 246 mesi porta il risultato operativo ad un +163,27856%.
La strategia per il terzo trimestre 2008 prevede un moderato aumento dell'esposizione azionaria.

sabato 19 aprile 2008


01/01/1998 = €100,000000